A zonzo per il nord cameroun. 750 km, fatti di piste sterrate e di strade più o meno asfaltate. Gli unici pericoli provengono dagli asini e dai maialini, dalle pecore e dalle capre che attraversano la strada. Il nostro "bottino" di caccia è magro: una gallina presa con il radiatore ed un uccello con lo specchetto retrovisore. Uno ad uno, tra me ed Emanuele.
I posti invece sono davvero fantastici. Siamo a fine dicembre, il caldo torrido deve ancora arrivare. Di verde ce n'é ancora, ma si stenta comunque a capire come sia possibile. Di acqua se ne vede gran poca, almeno in superficie.
Di questo viaggio ci portiamo a casa la sensazione di stare davvero bene insieme ai nostri compagni di avventura: Barbara ed Emanuele.
In quattro non si riesce a fare una frase in francese da capo a piedi...e adesso che, dopo qualche mese, le cose stanno migliorando non veniamo comunque capiti.
A Mokolo decidiamo di fare benzina, abbiamo bisogno della ricevuta e pertanto Emanuele chiede al benzinaio di intestare la fattura al COE: "Pardon Monsieur, vous pouvez intester la recu au COE?" e prontamente Alberto corregge facendosi sentire dal benzinaio "Enteter la recu!".
Il benzinaio ripete "Enteter" e così alla fine abbiamo in mano una fattura intestata a "ENTETE".
Abbiamo riso fino alle lacrime...ragazzi non ce la si può fare...se ci scoprono ci rimpatriano tutti e 4 senza pensarci un minuto di più!
Per il resto del viaggio parlano le foto. Quando riusciremo ne metteremo alcune, altre le rivedrete a casa. Quando torniamo.
[ore 7.00, in viaggio da 1/2 ora]
[...dobbiamo andare oltre...]
[baobab]
[cotone]
[...qualcuno riflette, seduto sulla montagna...]
[campo da calcio su letto di fiume...in attesa dell'acqua]
[...ci siamo quasi...]
[le torri di Rumsiki...scalabili, ma ci manca l'attrezzatura...]
[torre principale, al tramonto]
[il sole tramonta in Nigeria]
(paesaggio e villaggi)
[villaggio reale]
[campi di mais (a fine dicembre)]
[tramonto verso casa]