lunedì 10 maggio 2010

COLORE DEL SOLE

Avevamo chiesto un paio di canzoni ai nostri ragazzi, ...le staranno certamente preparando. Ci sono giorni in cui mi piace rivedere le foto del nostro matrimonio, il canto di ingresso che parla di missione, il canto finale e lo sventolio dei fazzolettoni, tutte le emozioni di quegli istanti....

"...ed ancora più in alto vola, prende quota, sorvola vallate..." è il nostro aereo che venerdì notte ci riporta in Italia. Appuntamento a messa, domenica ore 10.00 (?) da Don M.... (completate voi i puntini, qual è la giusta soluzione ?)

Saremo assenti dal blog fino a fine mese. Buone vacanze a tutti.

Emanuele, Don Mario, Ross, Barbara, Cri, Mario, Anna, Roberto

LA GUERRA DEI MANGHI

In realtà il titolo è più prorompente di quel che si vuol raccontare...
Fuori casa, cioè nel nostro giardino, ci sono un sacco di manghi. Alberi di mango, intendo dire. Ed in questa stagione, già da un mesetto, hanno iniziato a dare frutto. Sono molto buoni, un gusto che non saprei descrivere, e che nemmeno il miglior supermercato italiano potrebbe riproporre.
Adesso ci vengono fuori dagli occhi; si mangiano a pranzo e cena. Poi siccome sono davvero tanti, la nostra cuoca ci fa pure il succo...per colazione.
 
Al di là della strada c'è una scuola elementare, frequentata anche dai nostri ragazzini di Saare Jabbaama. A ricreazione scavalcano la recinzione e si catapultano nel nostro giardino a cercare manghi. Vabbè finchè trovano quelli in terra, ma loro si appiccano ai rami dell'albero per tirarli giù. Allora il guardiano li rincorre con il bastone. All'inizio era divertente vedere questa scena, poi hanno iniziato a rubarli anche i ragazzi del quartiere...fino ad arrivare ai fedeli che escono da messa.
Lo stesso succede per l'acqua; a scuola il direttore chiude i rubinetti, in quartiere di acqua ce n'è poca...così anche quella vengono a prenderla da noi.
In realtà per noi non è un problema, abbiamo un forage che ci garantisce acqua di falda senza problema. Vorremmo solo che ci chiedessero acqua e manghi, non dover rincorrere i vari "ladri". Così un giorno ho "beccato" un gruppetto di bimbi che prendevano i manghi e ho detto loro che se li chiedono glieli diamo, ma se invece continuano a rubarli...così non va.
Ed allora, da una settimana un piccolino viene sempre vicino alla finestra dove la mattina sono al computer e mi chiede con i suoi occhioni grandi se può avere un mango. E' un amore, ed io non posso rifiutarmi....ma dietro l'angolo ce ne sono almeno un'altra decina, pronti a farsi avanti al momento opportuno....le pensano tutte...

QUASI 25 APRILE

Il 25 aprile, per noi in Italia, indica la data della liberazione dall'invasore. Pochi giorni fa, non più di un paio, in un canale francese ho rivisto la faccia di Silvio. Il servizio parlava di una lite fra lui e Fini. E' triste vedere come le televisioni straniere parlano dell'Italia e di cosa sta succedendo.
Bhè, voi lo sapete meglio di noi. Una strana ma fortuita coincidenza ci impedisce di avere notizie fresche tramite internet...sono un paio di sere che si alza il vento, minaccia un uragano e poi invece tutto si accomoda. Fa solo un po' più fresco, buono per dormire. Ma il vento porta via con sé la connessione internet, la belle e le brutte notizie...Così viviamo in pace.
L'altra sera in realtà è piovuto per una mezz'oretta.
Noi tutti e cinque sotto il portico a raccontarcela e a goderci lo spettacolo dei lampi che illuminavano l'orizzonte.
Sembra che la stagione del grande caldo stia per terminare. Speriamo; se fosse così non sarebbe poi andata tanto male...
Ah, un particolare che farà piacere ai toscani: sotto la pioggia abbiamo visto il fisicaccio del principe che correva in pantaloncini per andare ad aprire il portone del giardino...era Benjamin di ritorno con una delle nostre macchine. Emanuele correva leggiadro, è tornato bagnato come un pulcino, ma aveva il sorriso di un bimbo che vede per la prima volta in vita sua la neve.